i luoghi del festival

The Memories Film Fest, si svolgerà Bocchigliero, un piccolo borgo immerso nella natura, esteso sulle ultime propaggini della Sila Greca che si affacciano sul Mar Ionio

Il programma del Festival prevede la ripartizione degli eventi: proiezioni, talk, installazioni video e fotografiche, whork-shop, laboratori, spettacoli e performance, nei luoghi diversi e più rappresentativi del borgo, per valorizzarne la valenza storica, culturale, antropologica ed artistica. 

 

 

 

 

Gli incontri e le proiezioni serali, gli spettacoli teatrali, i talk e le performance, si svolgeranno presso Rione Riforma.

Un luogo suggestivo contraddistinto dalla predominanza del verde: dal piccolo bosco di Pini nel centro del Rione, ad un Parco ricco di specie arboree e Querce Monumentali, adiacente alla Rupe della Riforma, che offre un’ampia vista sulla Vallata del Laurenzano e del Trionto, fino al Golfo di Taranto. La Riforma custodisce inoltre il Convento dei Padri minori riformati, risalente al 1600 e la Chiesa della Madonna De Jesu, dove si può ammirare La Deposizione di Luca Giordano, un’ Effige in pietra della Madonna De Jesu con Bambino, risalente al periodo bizantino ed un Organo a canne del 1600 da poco restaurato. 

 

 

Piazza del Popolo, da sempre luogo di scambio e condivisione, sovrastata dalla bellezza della Cattedrale di Santa Maria Assunta (risalente al 1598, ricca di opere d’arte e sculture di pregio come La Croce del Caravaggio), accoglierà nei suoi Palazzi ed edifici storici, diverse attività. Presso il Palazzo Casermaccio, risalente al 1500, appartenuto un tempo alla storica famiglia Barrese, di origini Normanne, si svolgeranno durante il giorno le Proiezioni dei Film in concorso. 

In Piazza del Popolo, inoltre, sarà possibile visitare l’Archivio Audiovisivo Lastcam, dichiarato dal Ministero della CulturaBene di interesse storico particolarmente importante. Dai Film muti inediti del 1927 di Tiberio Smurra, ai documentari e i filmati che raccontano la cultura e le tradizioni della Calabria, dell’Italia e del mondo, l’Archivio conserva un vasto materiale audiovisivo, che percorre un’arco temporale che va dal 1920 al 2022. L’Archivio è anche un piccolo Museo del Cinema, conserva attrezzature cinematografiche storiche come la Moviola e i Proiettori 35 e 16mm, ed apparecchiature del Pre-Cinema, come il Mondo nuovo, uno strumento per vedute ottiche retro illuminate, datato 1710, e diverse Lanterne magiche con lastre animate e pellicole, appartenenti ad epoche differenti. 

 

 

A pochi passi dall’Archivio Lastcam e la Cattedrale, presso una delle strade più affascinanti del borgo: Via S. Francesco, adiacente alla Torre Campanaria risalente all’anno 1000 (ultima testimonianza di quel che resta della Cinta Muraria), il Teatrino Parrocchiale, caratterizzato da un piccolo palcoscenico e stucchi barocchi, ospiterà alcuni spettacoli teatrali e i laboratori di educazione al pre-cinema e al rispetto dell’ambiente dedicati ai bambini. Proseguendo per Via San Francesco, inoltrandosi nel cuore del centro storico, la Chiesa di San Leonardo, la più piccola ed incantevole delle 5 Chiese di Bocchigliero, ospiterà un’installazione fotografica sui rituali religiosi calabresi e un workshop sulla composizione musicale.

Presso Via Roma, corso principale del borgo, all’interno dello storico Palazzo Tucci, ex Convento dei Monaci Agostiniani, risalente al 1600, che ospita la Pinacoteca Comunale, già di per se luogo di rilievo artistico e culturale, per via delle centinaia di opere d’arte esposte, tra queste quelle di Domenico Fontana, artista bocchiglierese di fama nazionale e Francesco Santoro artista originario di Bocchigliero, oggi operativo a New York e in Venezuela. Il Palazzo accoglie anche la storica Biblioteca Comunale, i cui volumi sono consultabili su richiesta. Palazzo Tucci ospiterà nelle sue sale le installazioni video-fotografiche curate dall’Archivio Audiovisivo Lastcam, e diverse installazioni, curate da artisti locali. Bocchigliero, che conserva una tradizione gastronomica importante, offre una vasta gamma di prodotti artigianali di spicco, che saranno privilegiati nell’offerta gastronomica, per una valorizzazione e un sostegno delle piccole aziende locali.

Lungo le strade di Bocchigliero

Immerso nel verde lussureggiante dei boschi di Pini, Castagne e Querce antiche, lontano dal caos delle grandi città, Bocchigliero gode della pace delle montagne e dell’aria più pulita d’Europa, offrendo a chi lo visita la possibilità di immergersi in uno dei territori più suggestivi della Calabria.Per chi giunge dall’Adriatico, sulla strada che porta a Bocchigliero, i visitatori si inoltreranno nel cuore del Parco Nazionale della Sila, potendo ammirare il Lago Cecita, il Centro Visite Cupone e la Riserva Biogenetica Macchia della Giumenta – San Salvatore, ubicata poco distante dalla strada di Fossiata, una Pineta pura di Pino Laricio di straordinaria bellezza, diffusa su tutta l’area protetta, visitabile dagli escursionisti solo a piedi. 



Per chi giunge dallo Ionio, la strada che porta a Bocchigliero offre un vasto percorso archeologico, dal Parco Archeologico Castiglione di PaludiBene Culturale, che conserva un abitato fortificato datato tra il IV e III sec. a.C., alle Muraglie di Annibale, un insediamento fortificato Brettio databile tra del IV e III sec. a.C.; sulle sponde del Torrente Laurenzano si può ammirare una Tomba Monumentale Brettia dello stesso periodo, e l’Elefante di Annibale, due megaliti che rappresentano un esemplare di Elefante antico, di cui ad oggi, non vi sono ancora certezze in merito alle origini. Luoghi singolari e beni culturali di rilievo storico ed artistico poco conosciuti, che potranno essere riscoperti e rivalutati attraverso The Memories Film Fest. Un’esperienza pervasiva in un borgo arcaico, attorniato dalle montagne della Sila Greca, un patrimonio ambientale inestimabile e quasi dimenticato, che custodisce riti, tradizioni e saperi, e che è anch’esso, bisognoso di rivalorizzazione, salvaguardia e rilancio.Luoghi singolari e beni culturali di rilievo storico ed artistico poco conosciuti, che potranno essere riscoperti e rivalutati attraverso The Memories Film Fest. Un’esperienza pervasiva in un borgo arcaico, attorniato dalle montagne della Sila Greca, un patrimonio ambientale inestimabile e quasi dimenticato, che custodisce riti, tradizioni e saperi, e che è anch’esso, bisognoso di rivalorizzazione, salvaguardia e rilancio.